Una tappa obbligata per chi fa la crociera sul Nilo.
Situato su una duna alta affacciato sul Nilo, il tempio di Kom Ombo è un insolito tempio antico doppio costruito durante la dinastia tolemaica. Kom Ombo nella mitologia egizia rappresentava il dio dell'acqua e delle inondazioni del Nilo, figlio della dea Neith.
. È uno dei templi più insoliti del paese perché è dedicato a due divinità: il dio Horus, rappresentato come un falco, e il dio Sobek, raffigurato come un coccodrillo.Il tempio fu costruito durante il periodo tolemaico, intorno al II secolo a.C., ma è stato successivamente ampliato e modificato durante l'era romana. È uno dei pochi templi in Egitto che è stato conservato in buone condizioni.
La struttura del tempio di Kom Ombo è unica in quanto è simmetrica, con due ingressi, due cortili e due santuari. La parte orientale del tempio è dedicata al culto di Horus, il dio del cielo e della guerra, mentre la parte occidentale è dedicata a Sobek, il dio dei coccodrilli e delle acque. Ciascuna sezione ha i suoi colonnati, sale ipostile e santuari.
All'interno del tempio, si possono ammirare numerosi rilievi e sculture che rappresentano
scene di culto, divinità, faraoni e simboli sacri. Uno degli aspetti più interessanti è la presenza di rilievi che mostrano strumenti chirurgici, testimonianza dell'importanza del tempio di Kom Ombo come centro di cura e guarigione.
Il tempio di Kom Ombo era anche un luogo di pellegrinaggio per i fedeli che cercavano cure mediche. Si credeva che Sobek, come dio dei coccodrilli, avesse poteri curativi e proteggere gli uomini dal pericolo rappresentato da questi animali.
Oggi, il tempio di Kom Ombo è una popolare attrazione turistica, visitata da viaggiatori e studiosi di tutto il mondo. Oltre alla sua importanza storica e archeologica, offre una vista spettacolare sul fiume Nilo e sulla campagna circostante. È un luogo affascinante che permette di immergersi nella ricca storia dell'antico Egitto e di scoprire il culto di divinità uniche.